PAOLO VILLAGGIO ERA SOPRATTUTTO UN GRANDE AUTORE

Paolo Villaggio era soprattutto uno scrittore. Un grandissimo scrittore. La sua popolarità nasce in televisione con alcuni riuscitissimi personaggi quali il sadico Professor Kranz (famosa la sua presentazione da improbabile mago con la celebre frase “Chi viene voi adesso?”) nel programma Quelli della domenica scritto insieme a Enrico Vaime, Italo Terzoli e Maurizio Costanzo e trasmesso nel 1968 su Rai1 (allora denominato Programma Nazionale).

Poi è stata la volta del mitico e servile Fracchia, con una spalla di peso come Gianni Agus, sempre in Quelli della domenica (“Come è umano lei!”, “Mi sono intrecciati i diti, me li streccia?”) fino al personaggio definitivo del ragioner Ugo Fantozzi da cui nascerà la saga cinermatografica.

I film su Fantozzi, dal 1975 in poi, sono certamente l’opera più nota dell’artista, grazie non soltanto al personaggio ed alla interpretazione di Villaggio ma anche  alla sapiente regia di Luciano Salce, che dopo i primi lungometraggi lascerà spazio a Neri Parenti. Il ricordo di Villaggio è soprattutto nei suoi popolarissimi film.

Consiglio però, ai più attenti ma soprattutto a coloro che non lo conoscono come scrittore, di leggere i suoi libri. Il primo romanzo è “Fantozzi”, del 1971 pubblicato da Rizzoli. Seguiranno “Il secondo tragico libro di Fantozzi” del 1974, “Le lettere di Fantozzi” del 1976, “Fantozzi contro tutti” del 1979 e “Fantozzi subisce ancora” del 1983. Chi ha avuto la fortuna allora di leggerli (e chi avrà voglia di farlo ora) non può che conservarne un ricordo grato, per il divertimento e la intelligente comicità dei racconti di Fantozzi e per la capacità, rarissima, di rendere quella lettura unica grazie ad uno stile letterario di grandissimo impatto.

Per questi motivi Paolo Villaggio, tra le tante cose, era soprattutto un grandissimo autore in grado di divertire e coinvolgere. Fatte le debite differenze stilistiche e di contesto, ho riso e sorriso allo stesso modo soltanto per i romanzi di Wodehouse (la serie del Castello di Blandings e l’immancabile e straordinario Jeeves).